Densitometria ossea e valutazione clinica dell’Osteoporosi
a cura del Dott. Alessandro Francescon L’Osteoporosi è una malattia caratterizzata dalla riduzione del contenuto minerale delle ossa e da alterazioni della microstruttura ossea. La perdita progressiva della massa ossea che si riscontra nei pazienti affetti da Osteoporosi comporta l’insorgenza progressiva di marcata fragilità ossea con conseguente esposizione del paziente ad un importante rischio di fratture, anche per traumi di lieve entità, spesso con recidive che comportano nel tempo disabilità e riduzione della qualità della vita. Le sedi più frequenti di frattura sono: femore, corpi vertebrali, polso e omero. L’Osteoporosi è riconosciuta come Malattia Sociale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, sia perché in costante aumento, correlato all’invecchiamento demografico della popolazione, sia per la rilevanza del suo impatto sociale e per i costi che la disabilità determina. ( Società Italiana dell’Osteoporosi,del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro). Attualmente la Tecnologia mette a disposizione del Medico clinico strumenti di ultima generazione, affidabili e soprattutto scevri da rischi di qualsiasi tipo e da effetti collaterali.